Sorrento, in provincia di
Napoli, è
uno dei centri turistici più
importanti della regione. La
città è adagiata su un alto
costone a strapiombo sul
mare che regala ai
visitatori una splendida
vista del Golfo di Napoli.
Questa cittadina ha un’antica tradizione di ospitalità e accoglienza. Sin dai tempi antichi, molti viaggiatori si fermavano qui, per godersi i piaceri del mare e della buona tavola.
La visita guidata di questa cittadina richiede una mezza giornata circa e si svolge prevalentemente a piedi nei meandri del suo centro storico.
Oltre alle bellezze naturali, tanti sono i siti e le risorse artistiche e monumentali da vedere, come la Chiesa e il Convento di S.Francesco, con il caratteristico chiostro (utilizzato, oggi, come scenario di concerti di musica classica), la magnifica Museo-Bottega della Tarsia Lignea, situato nel settecentesco Palazzo Pomarici Santomasi che espone le collezioni di mobili ed oggetti realizzati dai maggiori intarsiatori dell'800 ed il Museo Correale. Istituito nel 1917 nell'omonimo palazzo settecentesco, questo museo conserva reperti greci e romani, marmi medioevali, notevoli arredi dell'Italia meridionale dal XV al XVIII secolo, dipinti della scuola napoletana dell'Ottocento e della scuola di Posillipo e dipinti attribuiti a Brueghel e a Rubens. Custodisce anche maioliche e ceramiche, figurine da presepio, orologi, merletti e vi è una sezione intera dedicata all’arte locale dell'ebanisteria.
Sorrento è famosa in tutto il mondo anche per la produzione di arance e di limoni. La sapienza degli chef locali e l'eccellente qualità degli alimenti disponibili in zona (verdure, pasta, mozzarella formaggi e pesce) hanno consentito a Sorrento di diventare una vera e propria capitale dei sapori mediterranei.
La città è un ottimo punto di partenza per gite ed escursioni di trekking, e per immergersi in una natura incontaminata, caratterizzata da una costa ricca di insenature, come quella della Baia di Jeranto, oggi sotto la tutela dell'Unesco.
Questa cittadina ha un’antica tradizione di ospitalità e accoglienza. Sin dai tempi antichi, molti viaggiatori si fermavano qui, per godersi i piaceri del mare e della buona tavola.
La visita guidata di questa cittadina richiede una mezza giornata circa e si svolge prevalentemente a piedi nei meandri del suo centro storico.
Oltre alle bellezze naturali, tanti sono i siti e le risorse artistiche e monumentali da vedere, come la Chiesa e il Convento di S.Francesco, con il caratteristico chiostro (utilizzato, oggi, come scenario di concerti di musica classica), la magnifica Museo-Bottega della Tarsia Lignea, situato nel settecentesco Palazzo Pomarici Santomasi che espone le collezioni di mobili ed oggetti realizzati dai maggiori intarsiatori dell'800 ed il Museo Correale. Istituito nel 1917 nell'omonimo palazzo settecentesco, questo museo conserva reperti greci e romani, marmi medioevali, notevoli arredi dell'Italia meridionale dal XV al XVIII secolo, dipinti della scuola napoletana dell'Ottocento e della scuola di Posillipo e dipinti attribuiti a Brueghel e a Rubens. Custodisce anche maioliche e ceramiche, figurine da presepio, orologi, merletti e vi è una sezione intera dedicata all’arte locale dell'ebanisteria.
Sorrento è famosa in tutto il mondo anche per la produzione di arance e di limoni. La sapienza degli chef locali e l'eccellente qualità degli alimenti disponibili in zona (verdure, pasta, mozzarella formaggi e pesce) hanno consentito a Sorrento di diventare una vera e propria capitale dei sapori mediterranei.
La città è un ottimo punto di partenza per gite ed escursioni di trekking, e per immergersi in una natura incontaminata, caratterizzata da una costa ricca di insenature, come quella della Baia di Jeranto, oggi sotto la tutela dell'Unesco.